Gnatologia

La Filosofia

Troppo a lungo il concetto di bello ha sostituito quello di funzionale. Il tutto è più importante delle singole parti che lo compongono: per questo la salute della bocca dipende dalla funzionalità di tutto il siste-ma-corpo e l’estetica non va confusa con la corretta occlusione.

Compito del medico gnatologo è individuare il problema, fare una diagnosi corretta con la collaborazione di altre figure professionali, capire quanto sia dovuto a eventuali scompensi del cavo orale e studiare azioni correttive nel rispetto delle specificità del paziente. Perché l’essere umano va rispettato, con la consa- pevolezza che ha già in sé ciò che serve per stimolare l’autoguarigione. A partire dai bambini, per garantire loro benessere futuro e diminuire i costi sociali di interventi medici che si possono prevenire.

 

Gli Obiettivi

Allo Studio Portelli rovesciamo l’approccio classico dell’odontoiatria, che considera prima di tutto l’estetica e prevede l’applicazione di tecniche standard a qualsiasi paziente. Lo facciamo da trent’anni occupandoci di gnatologia, branca medica dell’odontoiatria che studia l’equilibrio strutturale e funzionale dell’apparato orale e le disfunzioni che nascono quando questo viene meno.

Il dentista gnatologo migliora il benessere e la vita quotidiana delle persone, partendo dalla fisiologia di ogni singolo caso. Lo fa perché possiede una visione complessiva dell’intero sistema scheletrico e muscolare e sa che l’estetica si raggiunge solo attraverso uno studio preliminare della funzione dell’apparato orale.

 

Il Metodo

Il dentista gnatologo tiene in considerazione:

  • l’organizzazione del sistema di stabilizzazione
    verticale;
  • l’equilibrio;
  • l’unità dei vari distretti, secondo il concetto olistico;
  • le entrate e le uscite del sistema tonico posturale;
  • i livelli di compensazione posturale;
  • la funzionalità delle catene muscolari;
  • il sistema stomatognatico del sistema tonico posturale;
  • le cause di disequilibri stomatognatici, secondo genetica, funzione e postura;
  • i disequilibri iatrogeni.